Aggiornamenti catastali volti al corretto censimento degli allestimenti mobili in strutture ricettive all’aperto a decorrere dall’1 gennaio 2025

Pubblicato il 7 marzo 2025 alle ore 19:43

Risoluzione n. 67/2024 dell'Agenzia delle Entrate

1. Premessa

La risoluzione n. 67 del 20 dicembre 2024 fornisce chiarimenti sull’aggiornamento catastale delle strutture ricettive all’aperto, in seguito all’introduzione dell’art. 7-quinquies del Decreto-Legge n. 113/2024.

L’obiettivo è stabilire nuove regole per la classificazione catastale di case mobili, roulotte, camper e altre strutture mobili, e per la determinazione della rendita catastale delle aree destinate al loro utilizzo.

2. Principali novità introdotte dall’art. 7-quinquies del D.L. 113/2024

Esclusione catastale degli allestimenti mobili

  • Dal 1° gennaio 2025, roulotte, camper, caravan e case mobili posizionate in strutture ricettive all’aperto non saranno più rilevanti ai fini catastali.
  • Non saranno quindi inseriti nella mappa catastale, nella planimetria catastale e nel calcolo della rendita catastale delle unità immobiliari che li ospitano.
  • Questa norma si applica solo a strutture ricettive all’aperto (camping, villaggi turistici, agriturismi con campeggio, parchi vacanze).

Aumento del valore catastale delle aree attrezzate

  • Dal 1° gennaio 2025, il valore catastale delle aree attrezzate per ospitare allestimenti mobili aumenterà dell’85%.
  • Il valore delle aree non attrezzate destinate al pernottamento aumenterà del 55%.
  • Questo aumento serve a compensare l’esclusione delle case mobili dalla stima catastale.

Obbligo di aggiornamento catastale

  • I proprietari delle strutture ricettive all’aperto dovranno aggiornare i dati catastali entro il 15 giugno 2025.
  • Se non rispettano questa scadenza, l’Agenzia delle Entrate potrà procedere d’ufficio e applicare sanzioni.

Effetti sulla rendita catastale

  • Le nuove rendite catastali avranno effetto retroattivo dal 1° gennaio 2025, se gli aggiornamenti vengono presentati entro il 15 giugno 2025.

3. Indicazioni operative per l’aggiornamento catastale

  • I proprietari devono presentare atti di aggiornamento catastale per eliminare dalla mappa le case mobili e per rideterminare la rendita catastale delle aree attrezzate e non attrezzate.
  • Per dichiarazioni presentate dopo il 1° gennaio 2025, si applicheranno direttamente le nuove regole.
  • Le case mobili non devono essere rappresentate nelle planimetrie catastali.
  • La mancata presentazione dell’aggiornamento entro il termine previsto comporterà l'intervento d'ufficio da parte dell’Agenzia delle Entrate

Conclusione

La risoluzione chiarisce che dal 2025 le case mobili nei campeggi e nei villaggi turistici non saranno più considerate ai fini catastali, mentre il valore delle aree in cui sono collocate sarà aumentato. I proprietari dovranno aggiornare i dati catastali entro il 15 giugno 2025, altrimenti interverrà l’Agenzia delle Entrate.

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